Competenze professionali del Biotecnologo agrario

Formano oggetto dell'attività professionale degli iscritti alla sezione B, settore
biotecnologico agrario, le seguenti attività:
a) la consulenza nei settori delle produzioni vegetali ed animali, con particolare riferimento
all'impiego corretto di biotecnologie;
b) la consulenza per la certificazione della qualità genetica dei prodotti alimentari sia per gli animali che per l'uomo, in particolare per la tracciabilità di organismi geneticamente modificati (OGM) nelle filiere agroalimentari;
c) la consulenza nei settori delle tecnologie e trasformazioni alimentari e dei prodotti
agricoli non alimentari con particolare riferimento al corretto impiego di biotecnologie;
d) la certificazione con l'impiego di biotecnologie innovative della qualità e del controllo nella sanità e provenienza dei prodotti agricoli, compresi quelli per l'alimentazione umana e animale;
e) le consulenze relative all'uso di biotecnologie per la certificazione varietale degli
organismi vegetali;
f) la consulenza per l'uso di biotecnologie innovative per la diagnostica di patologie virali, batteriche e fungine nei vegetali;
g) la consulenza per il monitoraggio ambientale in campo agroalimentare, mediante l'uso di tecniche biotecnologiche innovative;
h) le attività di assistenza tecnica, contabile e fiscale alla produzione di mezzi tecnici dei settori delle biotecnologie innovative negli ambiti agroalimentari;
i) il patrocinio nelle commissioni tributarie per le materie di competenza.